2 | S. GIACOMO A.S.D. | p.t. 2-0 | BRUSEGANA S. STEFANO | 0 | ||||||||
G | AS | AM | ES | S | S | ES | AM | AS | G | |||
Pizzo | 1 | |||||||||||
Borsetto | 2 | |||||||||||
Zanatta F. | 3 | |||||||||||
Toniolo | 4 | |||||||||||
30' s.t. | Cecchinato | 5 | ||||||||||
20' s.t. | Vendramin | 6 | ||||||||||
Rizzo | 7 | |||||||||||
Conti Borbone | 8 | |||||||||||
1 | 1' s.t. | Noventa (K) | 9 | |||||||||
2 | 35' s.t. | Barison Ale. | 10 | |||||||||
1 | 25' s.t. | Rana | 11 | |||||||||
IN PANCHINA | ||||||||||||
Benetti | 12 | |||||||||||
20' s.t. | Giantin | 13 | ||||||||||
25' s.t. | Casotto | 14 | ||||||||||
Bolzonella | 15 | |||||||||||
30' s.t. | Greggio | 16 | ||||||||||
1' s.t. | Fiorin | 17 | ||||||||||
35' s.t. | Tamburin | 18 | ||||||||||
Barison Ant. | ALL. | |||||||||||
Arbitro: abbastanza mediocre, sopratutto nel seconto tempo do un primo tempo niente male | ||||||||||||
RETI: Rana (SG) al 30' p.t., Noventa (SG) al 35' p.t. | ||||||||||||
ASSIST: Barison Ale. (2) | ||||||||||||
WINE COLOURED ASSENTI: Zaramella, Friso e Buson infortunati; Ranzato non convocato; Ercole squalificato | ||||||||||||
AMMONITI: Rizzo e Fiorin | ||||||||||||
ESPULSI: nessuno | ||||||||||||
NOTE: terreno lievemente pesante, con fondo sufficientemente morbido. Spettatori una quarantina circa. Recupero 3' e 4' |
S. GIACOMO – Il giro di boa del girone di andata si è consumato domenica in una giornata piovosa, ma non fredda. Il S. Giacomo chiude il primo quarto di campionato con due punti di vantaggio sul Sarmeola A.S.D., attualmente l'unico avversario che riesce a tenere il ritmo della capolista. Da domenica, però, si comincia a fare sul serio. O meglio, cominciano i fuochi di artificio. Da qui fino al 19 dicembre i granata incontreranno avversari ostici e spigolosi che misureranno il valore dei ragazzi. Si parte con la sfida in trasferta contro il Lion, derby molto sentito da ambo le compagini. Successivamente, gli uomini di Ant. Barison affronteranno altre squadre, delle quali attualmente non ce ne po' frega' de meno. Si vive giornata dopo giornata. Non si fanno calcoli. Si gioca sempre per vincere, indipendentemente dall'avversario di turno, dal fatto che sia un derby, una partita di cartello o una contro l'ultima in classifica. L'obiettivo non cambia, sono sempre i tre punti. Tre punti conquistati anche ieri nell'irregolare (leggasi gibboso) campo del St. James', dove stavolta erano scesi in campo i rossi del Brusegana S. Stefano. Classifica alla mano, l'impegno era ampiamente alla portata dei nostri eroi. Ma in campo gli ospiti digrignavano i denti, ben decisi a vender cara la pelle, provando così a metter paura a Vendramin e compagni. Ribadisco un concetto: da che mondo è mondo, tutte le compagini tendono a mettersi in ghingheri al cospetto della prima in classifica, mettendo in bell'evidenza il loro lato migliore. L'importante è che, anzitutto, ci si compiaccia di tutto ciò, e successivamente non si lesini pietà nel purgarla. Ne sa qualcosa il Brusegana. Gli ospiti sono partiti un po' spavaldi, sciorinando sprazzi di discreto gioco offensivo che tuttavia evaporava con una punta di imbarazzo sulla tre quarti avversaria. I wine-coloured si concedevano un po' di tempo per prender le misure, e successivamente colpivano non prima, naturalmente, di aver commesso alcuni, gravi errori sottoporta. Era sempre Ale. Barison a fornire l'assist vincente. Prima a Rana, che beffava il portiere avversario dopo averlo messo a sedere con una finta. Successivamente (appena 5 minuti dopo) era la volta di capitan Noventa ad affondare la propria lama nel costato degli avversari. Prima, durante e dopo, lo show delle occasioni mancate dai punteros granata. L'avversario, sbattuto dalla corrente a destra e a manca, si dimostrava incapace di reagire; i locali potevano perciò controllare agevolmente e chiudere la prima frazione di gioco senza il minimo patema d'animo. Nella ripresa cambiava il refrain. Il Brusegana non ci stava a subire gli avversari in cotal guisa. Così, provava a portarsi avanti per creare disturbi alla porta avversaria; il che avveniva, principalmente, in un'occasione nella quale Pizzo si dimostrava attento a deviare la sfera in angolo con la punta delle dita. Poi basta, nessun altro tiro degno di questo nome centrava lo specchio della porta; ma in due occasioni gli avanti ospiti sbagliavano l'impossibile a porta vuota, complice una difesa un po' distratta che concedeva due nitide opportunità per accorciare le distanze. Là davanti, complici anche le numerose variazioni tattiche apportate in seno al centrocampo, si costruiva ben poco. Si stava rintanati nella propria metà campo, lasciando ad un infame destino le punte. Le quali riuscivano a costruirsi un paio di occasioni, ma venivano entrambe sprecate. Il triplice fischio finale consegnava l'intera posta in palio al S. Giacomo che, così, consolidava la propria leadership in classifica.
MAN OF THE MATCH – una partita tutta grinta quella disputata dagli uomini di Ant. Barison che, come da diverse partite, in campo si dannano l'anima restando in silenzio, evitando così il consueto, fastidiosissimo mercato infarcito di scambi d'accuse. Ieri, e non solo ieri visto che ha già distribuito ben sei assist, sugli scudi si è eretto Ale. Barison il quale ha fornito due pregevoli passaggi che desideravano solo essere tramutati in rete. Il ragazzo è in forma, gioca molto bene, sforna assist vincenti e, sopratutto, i suoi movimenti in mezzo al campo denotano un'invidiabile sagacia tattica
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