11 ottobre 2010

4^ giorn. S. GIACOMO-S. IGNAZIO 2-0 (primo tempo: 2-0)

S. GIACOMO A.S.D.-SANT'IGNAZIO 2-0 (primo tempo: 2-0)
S. GIACOMO
























cecchinato












(25' st giantin)








fiorin




borsetto






(30' st rana)
casotto












(28' s.t. Bolzonella)


benetti



barison ale.




zanatta f.
























rizzo









noventa

(32' st greggio) toniolo






(35' s.t. Vendramin)















conti borbone




















Non entrati: Pizzo e Buson. All.: Barison Ant.
RETI: Cecchinato (SG) al 25' p.t., Noventa (SG) al 35' s.t.
ASSIST: Barison Ale. (pro Cecchinato)
WINE COLOURED ASSENTI: Tamburin squalificato; Zaramella e Friso infortunati; Tono, Ercole, Tagliaro, Romanato e Ranzato non convocati
AMMONITI: Fiorin e Toniolo
NOTE: giornata soleggiata e ventilata. Terreno in discrete condizioni, fondo leggermente duro. Spettatori un centinaio circa; tra i tanti, era presente Quentin Tarantino con una sciarpa wine coloured al collo. Recupero 2' e 4'



S. GIACOMO – Di fronte ad un centinaio di spettatori, in una giornata appena intiepidita dall'ultimo, anemico sole della stagione, i due santi Giacomo ed Ignazio si sono affrontati a colpi di fioretto sul palcoscenico del St. James' in un match importante ai fini delle ambizioni di ambo le compagini. Il cammino del S. Giacomo lo conosciamo a menadito: la sconfitta della prima giornata è stata parzialmente cancellata da due vittorie. Sottolineerei quel “parzialmente”. La battuta d'arresto col Giarre è ben presente nella mente di tutti, e non bastano due vittorie per cancellarla. L'onta è ben più grande, ne occorrerebbero tante ma tante di più. Ecco perché la sfida col S. Ignazio assumeva un valore estremamente importante per continuare a cullare sogni di gloria. La formazione ospite ha perso di misura le prime due sfide (entrambe per 1-0, la prima in casa col Lion e la seconda a Montegrotto) per poi superare il San Lorenzo tra le mura amiche col punteggio di 3-2. Dunque, la classifica appariva deficitaria, ma i risultati non sembravano condannare l'undici biancorosso. Che, difatti, partiva a spron battuto e per lunghi 20' provava a mettere in imbarazzo la retroguardia wine-coloured. In talune circostanze, la difesa appariva in difficoltà davanti a cotanta furia offensiva, ma reggeva l'urto con dignità. Benetti era molto attento tra i pali, ma tutto sommato non doveva compiere interventi risolutori. Pian pianino il S. Giacomo usciva dal guscio e, alla seconda nitida occasione, non perdonava: delizioso cross dalla sinistra di Ale. Barison che appoggiava la palla sulla testa di Cecchinato il quale, anticipando il difensore, gonfiava la rete per l'1-0. Correva il 25°. Gli ospiti sbandavano. Meglio ancora, erano i locali ad aver inserito il turbo e ad aver costretto gli ospiti ad annaspare. La formazione allenata da Ant. Barison cresceva all'improvviso, all'unisono in tutti i reparti. Roba da metter paura! La palla girava tra le linee, avvicinandosi sempre più minacciosa alla tre quarti avversaria fino a quando, al minuto 35, veniva confezionato il raddoppio. L'azione era bella quanto rapida e tagliava fuori tutta la linea difensiva biancorossa. Ale. Barison lanciava sul filo del fuorigioco Conti Borbone, che con un pallonetto provava a scavalcare il portiere in uscita. La palla incocciava però sulla traversa e rimbalzava in campo; sulla sfera si avventava Noventa che, anticipando tutti, gonfiava il sacco per la seconda volta. Increduli quelli del S. Ignazio, che non sapevano più a che santo votarsi. Borsetto e compagni non sembravano ancora domi, continuavano a metter paura agli avversari sino a quando l'arbitro sanciva la fine dei primi 45'. Nella ripresa il leit-motiv restava lo stesso, con i padroni di casa a tener in mano il pallino del gioco. Tutto ciò avveniva con calma e disinvoltura, e permetteva di disinnescare il potenziale offensivo biancorosso. Iniziava la girandola dei cambi, il tempo correva impietosamente superando la mezzora di gioco, i wine-coloured accusavano una fisiologica stanchezza che quelli del S. Ignazio provavano a gestire a loro favore mettendoli sotto pressione. In diverse circostanze provavano a riaprire l'incontro, ma i tentativi s'infrangevano contro la barriera difensiva granata. Solamente in un paio di circostanze gli ospiti riuscivano a rendersi pericolosi, ma trattavasi di calci da fermo che Benetti deviava agevolmente in corner. Intorno al 90', sui piedi di Rana capitava una ghiotta occasione per rimpinguare il punteggio, ma l'attaccante granata falliva da ottima posizione dopo aver superato in slalom mezza difesa. Quattro minuti più tardi la giacchetta nera sanciva la fine delle ostilità tra gli applausi di un soddisfatto pubblico.
MEN OF THE MATCH – Conti Borbone corre per 90' come un forsennato recuperando palloni a centrocampo e in difesa, e mette lo zampino sulla seconda segnatura. Anche Ale. Barison corre lungo tutto il fronte d'attacco e quello del centrocampo facendosi valere nel gioco aereo. Inoltre, sforna l'assist del primo gol e “inventa” l'azione del secondo.

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