RIZZO IL CATTIVONE E' GIA' IN DIFFIDA. SCULACCIATE PER LUI?

Queste le decisioni del Giudice Sportivo dopo la disputa della terza giornata di campionato. Nessuno squalificato tra i wine-coloured (contro il Sant'Ignazio, comunque, mancherà il prode Tamburin che deve scontare la seconda ed ultima giornata di squalifica), va però in diffida Rizzo, lo scapestrato ragazzo di Isola dell'Abbà.
Benché lui continui ad affermare ed a giurare sulla testa di re Luigi XVI di abitare a Carpanedo, noi del PASSIONE WINE-COLOURED, testata giornalistica di assoluto rispetto persino nei paesi dell'Africa centrale, ci siamo adoperati per scoprire la verità su questo fantomatico personaggio che mette il k-way anche d'estate. 
Detto per inciso: ma come cazzo può una persona normale mettere il k-way anche con 40° all'ombra? Voci bene informate sostengono addirittura che nel mese di luglio, quando l'afa ti perseguita anche di notte, lui dorma con la tuta da sci. 
"Mi ricorda quand'ero piccolo, che sognavo di diventare uno sciatore famoso come il mio idolo Diego Armando Tomba". 
Ora, vorrei dirgli io con tutta la calma del caso, ovvero con un mattarello in una mano, una uzi nell'altra, "dolce matteo, ..."
No, non mi viene nulla. Preferirei far parlare il mattarello!!!
Così, sguinzagliando il nostro lavitola nelle fogne di carpanedo, abbiamo scoperto che:
A) quello non è un k-way, bensì un trench; e pare che, sotto tale indumento, il buon Rizzo sia come natura crea!
2) Rizzo non è buono. E' molto cattivo. Lo ha affermato il nostro agente segreto deviato, che gli ha staccato un polpaccio a morsi. 
8) in una vita precedente, Rizzo si faceva chiamare Cionfoli, indossava un saio da frate e suonava la chitarra davanti al santo cantando: 
"ma poi ti ho scritto solo grazie per avermi dato tu la vita/
ti ho scritto amore, solo amore, sì, sei tu il mio signore"
66) ma nella vita immediatamente precedente, pare che Rizzo fosse una costellazione, esattamente la costellazione UCCELLO DEL PARADISO. 
ultimo) martedì notte, favorito dall'oscurità, Rizzo si è calato con delle ventose applicate su mani e piedi dal 118° piano della sua abitazione sita in Carpanedo. Valigia di cartone legata con lo spago a tracolla, il centrale di centrocampo granata si è calato silenziosamente in strada. 93° piano - scorreggia rumorosa del wine-coloured che risveglia una vecchia morta 3 giorni prima. Si è gridato al miracolo. 
75° piano - l'uomo ha mollato uno stronzo di proporzioni bibliche che si è depositato su un'auto in sosta; l'antifurto sta ancora fracassando i coglioni all'intero paese. 
44° piano - clamorosa reiterazione di scorreggia che stavolta ferisce mortalmente un dromedario di passaggio. 
43° piano - rereiterazione di reato: ancora una scorreggia, e stavolta tutti i gatti della zona, tra bestemmie e grevi insulti, hanno abbandonato l'amena località per mai più ritornarvi. 
41° piano - Rizzo ribadisce la sua intenzione di scorreggiare sino a piano terra, e stavolta sono gli alberi a rimetterci le... foglie.
36° piano - per non sembrare monotono, Rizzo rutta selvaggiamente. Pizzo si affaccia dal 98° piano (dove abita) e gli tira un pianoforte a coda.
29° piano - ahimé, ne tira un'altra (scora)! E' troppo. Per tutti. Perfino per i capelli dei residenti tra il 20° e il 30° piano che si staccano dal cuoio capelluto e terminano la loro corsa sul pavimento, di fianco alle briciole. A questo punto la gente s'incazza di brutto. 
Puoi toccare tutto alla gente: pensioni, stipendi, moglie, culo. Già, anche il culo. Per la precisione: puoi anche sbatterglielo nel culo; all'inizio un po' protesta, ma poi se ne sta cheta cheta. Poi, una bella ricucita al bucio di culo e via, pronti per farsi infiocinare di nuovo... 
Ma non toccare i capelli della gente, la fai incazzare di brutto!!! Così, i riportoni del 20°/30° piano, 
nell'udir un gran rumore
nel sentir cotanto afrore
nel veder un losco signore
le mani in testa si portarono,
nulla più trovarono
e un gran bestemmion spararono
Ma che cazzo è successo?
Fammi correre al cesso
oddio, non sono più lo stesso
senza capelli che cazzo campo a fare?
senza capelli nno si può stare!
chi me li ha fatti cadere, caro deve pagare!
Così il popolo ha preso a calci in culo il malcapitato fino ad Isola dell'Abbà dove il buon Rizzo si trova attualmente esiliato. Pover'uomo!!!
Da questa triste storia, possiamo trarre uno ed un solo insegnamento: chi di scorreggia ferisce, di scorreggia perisce!

GARE DEL 3 OTTOBRE 2010

A CARICO DI DIRIGENTI
Inibizione a svolgere ogni attivita' fino al 17/10/2010
MIOLO CLAUDIO (Brusegana S.Stefano)



A CARICO DI CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Squalifica per UNA gara effettiva
SORGATO MATTEO (Brusegana S.Stefano)
KLUG NICOLA (Galzignano Terme)
NOVENTA ALESSANDRO (Lion)
LECCA LORENZO (Pio X Abano)
BACCHIN NICHOLAS (San Lorenzo)
VARDABASSO LUCA (Sarmeola A.S.D.)



A CARICO DI CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Ammonizione con diffida (III infrazione)
RIZZO MATTEO (S.Giacomo A.S.D.)